The GG Shinobi 2 – The Silent Fury
Ciao Retrogradi che, come il sottoscritto, amate rigiocare e rileggere recensioni sui giochi del passato che hanno accompagnato la nostra adolescenza. Oggi, il vostro Dave, vi parlerà di un piccolo grande capolavoro, The GG Shinobi 2 – The Silent Fury per GAME GEAR. Un gioco che mi ha fatto amare la console SEGA più di ogni altro. Preparatevi il destino del mondo è nelle vostre mani. Cominciamo!!!
The GG Shinobi 2 – Game Gear
Tutto Ebbe Inizio…
La saga nasce nel 1991 e, nonostante risultasse un gioco di qualità, non ebbe tantissimo successo anche se, molti hanno accolto favorevolmente la volontà di mamma SEGA di creare una saga esclusiva per la piccola console portatile. Shinobi, nelle sale prime, su Megadrive dopo, riscosse tantissimo successo e, certamente, The GG Shinobi, avrebbe contribuito alla vendita di console ancor prima che di giochi in se. E così è stato. Se col primo capitolo le cose non erano state così, il secondo ha veramente dato una spinta in avanti alla casa madre. Tanto che, The GG Shinobi 2, è stato inserito al 18° posto tra i giochi più belli di sempre. Detto ciò, andiamo a scoprire cosa da origine a questa avventura.
The GG Shinobi 2 – Title Screen
La trama
L’avventura inizia con Joe Musashi, il ninja rosso avrà il compito di portare in salvo i suoi compagni dalle grinfie del malvagio Black Ninja. Stavolta, però, le cose si complicano. Infatti, ognuno dei ninja rapiti, era anche custode di un cristallo dal potere elementale che è stato rubato dopo la cattura. La scuola di Oboro li ha custoditi per migliaia di anni e mai nessuno, prima di Black Ninja, era riuscito a rubarli. Ogni cristallo contiene una forza elementale. Blu: Aria, Giallo: Acqua, Rosa: Fuoco, Verde: Terra ed è protetto dal maestro ninja di tale elemento. Tuttavia, i Techno Warriors, hanno arruolato Black Ninja, un potente maestro di oscure tecniche ninja che, con l’aiuto dei cristalli, darà inizio al dominio del mondo, partendo da Neo City, la città custode degli stessi. In The GG Shinobi 2, Joe, dovrà liberare i compagni e, insieme a loro, recuperare i cristalli, e sconfiggere i Techno Warriors e Black Ninja che, nel frattempo, si nasconde nella sua fortezza.
GG Shinobi 2 – Euro Box
Caratteristiche del Gioco
Il gioco, come potete immaginare, è un action game con elementi platform. Il tutto si svolge in 5 mappe. 4 di esse sono subito accessibili e possono essere superate senza alcun vincolo. Ognuna di esse richiede il superamento del boss che, una volta ucciso, libera il ninja che tiene prigioniero e che, dal round successivo, potrete usare al posto di joe. Ogni Ninja usa una sua arma, ha una sua abilità e, ovviamente, permette di sfruttare il potere dell’elemento conferitogli dal cristallo da lui custodito. Quando avrete liberato i ninja sarà necessario raccogliere i cristalli e, per farlo, è necessario sfruttare le abilità di ogni ninja. Queste ultime vi permettono anche di raccogliere vari potenziamenti posizionati in aree altrimenti inaccessibili.
GG Shinobi 2 – USA Box
Final stage:
Lo stage finale, merita una seziona a parte. Contrariamente a gli altri stage infatti, quello finale è totalmente diverso. Una corsa contro il tempo e un mix di azioni e cambio ninja e abilità continuo, sono necessari affinché riusciate a portare a termine la missione. Tranquilli però, a rendere tutto ancor più complicato, ci sono strutture cedevoli, porte che svaniscono, mura pronte a schiacciarvi e a ridurvi poltiglia. L’agilità e una buona dose di precisione saranno di grande aiuto. attenti alle scelte o vi ritroverete a girondolare di continuo lungo lo stage come se foste in preda ad un loop infinito. L’ingresso in una porta vi porterà in un altra zone. Ma il tempo a disposizione per cercare di capire come avanzare è molto limitato. The GG Shinobi 2 è bellissimo anche per questo. Superati tutti gli ingressi, incontrerete di nuovo i Boss eliminati precedentemente. Quando avrete finito con loro, sarà la volta di Black Ninja. Lascerò a voi il gusto di scoprire le sue caratteristiche.
Il parere del Biker
Un saluto da Mic the Biker. Il nostro buon Devil Dave non ha sbagliato una parola, ha dato luce ad un gioco che fu eletto uno dei migliori videogames di formato portatile mai usciti. Non ho mai avuto la fortuna di possedere un Game Gear perciò non lo giocai all’epoca, mi accontentavo dei miei Game Boy classic e Adnvance. Ma ora grazie alla “santa emulazione”, e grazie al consiglio di Davide, mi ci sono buttato a capofitto. Per giocarci non ho scelto la “classica” PsVita moddata ma uno sfizioso apparecchio su base Raspberry chiamato Retroflag GPI Case. Questa piccola meraviglia portatile è esteticamente un Game Boy, ma non mi dilungherò sulla sua descrizione. Per questa arriverà a breve un’accurata recensione qui sul blog.
Il Parere di Dave:
The GG Shinobi 2 è un capolavoro digitale. Bello sotto ogni profilo. Distante dalla saga originale conosciuta su Arcade e Megadrive, questa su Game Gear è qualcosa di incredibilmente valida, divertente e ben realizzata. Grafica sorprendente, Sprite definiti, fondali animati, Boss giganti e musiche degne di nota, questo gioco, entra d’obbligo nella mia collezione preferita dei giochi 8 bit. Un must have sia in versione fisica che digitale, da preservare e tramandare per le generazioni future.
Un action platform che è un capolavoro
Lo ho caricato per giocarci e dire la mia ma ho capito in poco tempo che la cosa sarebbe andata oltre. Il gioco si presenta bene, è un tuffo al cuore. Appena si comincia si sceglie in quale livello cimentarsi e poi si da inizio alle danze. La grafica lascia a bocca aperta, è un piccolo gioiello di pixel art: se alla sua uscita emozionava ora stupisce per bellezza. Ma la cosa che più mi ha entusiasmato è il sistema di controllo pressoché perfetto. Ho giocato allo sfinimento a Shinobi, e posso dire che i controlli di questo secondo capitolo sono di un altro pianeta. La precisione dei salti è gestibile al pixel, e questo in un platform è importantissimo: ho visto troppi giochi belli rovinati da controlli approssimativi.
Anche la dinamica di gioco è spettacolare. I nemici non arrivano mai troppo di colpo e, anche usando un’arma a corto raggio, non si corre il rischio di impatti casuali. Tenendo sempre gli occhi aperti si possono vedere anche quelli che si butteranno dal soffitto a sorpresa. I boss di fine livello meritano un discorso a parte perché sono effettivamente ostici ma nulla di impossibile. Dopo un paio di scontri si capisce la meccanica dei loro attacchi e rispettivi punti deboli.
In definitiva cari lettori un gioco che ancora oggi stupisce per dinamica, giocabilità e longevità. Una vera perla per il mercato portatile! Devil Dave & Mic the Biker vi salutano e vi danno appuntamento al prossimo gioco! Ora qualche consiglio per voi direttamente dal nostro blog.
