Cyberpunk2077 non è un caso isolato
Cyberpunk2077 di qua, Cyberpunk2077 di là!!! Qui si parla di un gioco brutto ma se il suddetto è brutto allora leggete qui e vi renderete conto che di schifezze ne sono state lanciate molte sul mercato.
Buonasera amici di commodoreblog stasera sono qui in veste critica ma sempre amichevole
Sapete tutti cosa è successo al famoso Cyberpunk2077
Un gioco che avrebbe dovuto cambiare la storia dei Videogame, l’apoteosi del videogioco osannato da ogni nerd in questo universo. E forse anche negli altri.
Beh è stato la più grande delusione del millennio tanto da portare la casa produttrice a fare dichiarazioni inverosimili (si sente ancora il rumore delle unghie sugli specchi) per non perdere la reputazione guadagnata con “the witcher 3“.
Il risultato però è stato disastroso :
Perdite in borsa
Richieste di rimborso
Sviluppatori che stanno sputtanando il progetto (gioco in sviluppo solo 2016/video trailer falso)
Videogiocatori incazzati
E governo polacco che si è messo a visionare l’aggiornamento Patch
Non è poco per un semplice videogame.
Mah sinceramente e una situazione ridicola però i poveri acquirenti hanno ragione.
Ora però andiamo a ritroso nel tempo perché ho intenzione di fare una classifica di tutte le schifezze a cui ho avuto l’onore di giocare.
Non c’è un migliore o un peggiore in questa classifica tutti hanno il merito di far cagare ma cominciamo.
E. T. L’extraterrestre di Atari
Il gioco più scadente e ridicolo mai prodotto. A causa della frettolosità della produzione venne fuori un gioco apocalittico che costò molto ad Atari, costretta un anno dopo a vendere il reparto console. Se cercate qualche cartuccia di E.T.per 2600 le trovate sotto terra in una discarica del Messico.
Last battle di SEGA
Un gioco presentato al mondo come ken il guerriero ma di ken il guerriero non aveva nulla, da me classificato come gioco inutile e il floppy venne trasformato in un savedisk per giochi più meritevoli
Avete visto in cyberpunk 2077 persone senza volto o esseri camminare con le braccia al contrario e vi siete scandalizzati?
Siete pivelli
Visitors per C=64
Quando arrivano gli alieni e il gioco si fa duro, tu rimani bloccato nella schermata principale in mezzo a due porte a codici e non sai nemmeno come uscirne. Se non vi basta
Rastan Saga per C=64
Il gioco si adatta bene alla versione 64, carino, ma ehi ma la cascata è troppo distante non saltare lì, non… Ecco, lo avete fatto! Chi non ha provato a vedere se realmente esisteva quel bug del livello 4? Ebbene si, fu messo in commercio una conversione di un arcade di enorme successo fatta in maniera demente. Perché un conto può essere la grafica più o meno bella ma un altro è realizzare errori di programmazione così marchiati da impedire di procedere nel gioco!
Assassin’s Creed
Ma fila gira bene a parte qualche personaggio che percorre le scale immaginarie del paradiso o che rimane impalato su di un lampione.
Red dead redemption 2
La perfezione assoluta!!! Rockstar games non poteva fare di meglio
…Ho visto cose che voi umani…
carrozze camminare trainate da cavalli morti
bestie morte da cui uscivano personaggi parlanti
teste staccarsi dai corpi e parlare
Fifa
Che dire del gioco di calcio più perfetto del mondo, che di perfetto non c’è nulla, giocatori correre senza gambe, portieri incastrarsi tra i pali, giocatori segnare senza pallone e esultanze al limite del proibitivo ma devo dire che negli anni siamo peggiorati ulteriormente.
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Big Rigs, quando la parola “Brutto” assume connotati immensi
Parliamo ora del colossale bidone che risponde al nome di Big Rigs, un gioco di corse di camion uscito nel 2003. Per farvi capire quanto sia fatto male codesto gioco basti pensare che dopo pochi mesi iniziò a girare la leggenda metropolitana che la versione pubblicata fosse una versione non finita del gioco. Questo perché il gioco non corrisponde con la descrizione della confezione: in teoria avremmo dovuto fuggire sul suo camion con un carico illegale, evitando le auto della polizia presenti sul percorso. In pratica non c’è nulla di tutto ciò. Semplicemente hanno confezionato un bidone con tanto di fiocco. Wikipedia ci fa notare che è assente l’intelligenza artificiale: il camion avversario, invece di partecipare alla gara, resta fermo al punto di partenza. È assente la fisica in tutto il gioco: i camion restano sempre incollati al suolo e mantengono la stessa velocità in discesa e salita; è possibile salire su rampe di qualsiasi pendenza, anche di 90°, senza cadere o perdere velocità. Sulle porzioni della mappa in cui è presente acqua, il veicolo può camminarci sopra senza affondare, come se si trattasse di asfalto. Tutti gli oggetti, compresi i camion avversari e gli ostacoli, non hanno alcuna consistenza fisica ed è possibile attraversarlo!
Ancora vi lamentate? Allora andiamo avanti
Spawn, the eternal (flop)
Torniamo sui binari di grandi nomi per grandi giochi, spesso sinonimo di grandi flop. Alzi la mano chi non abbia vomitato dopo cinque minuti di partita a quel “capolavoro” che risponde al nome di Spawn The Eternal su Playstation. Un gioco iniziato nel 1995 ma stoppato e riprogrammato per sfruttare le routine 3D di Tomb Rider è già qualcosa da brividi. Il risultato fu vomitevole: i controlli erano scadenti, la grafica piena di bug e la telecamera si muove troppo lentamente per tenere il passo con il personaggio. Già i giochi della play avevano dei poligoni di scarsa definizione, qui si ha lo stato dell’arte con texture granulose come non mai. Il giudizio più lapidario e profetico fu quello di Next Generation, le cui parole furono: “Purtroppo, Spawn: The Eternal probabilmente venderà solo a causa della licenza allegata, dimostrando che non abbiamo imparato nulla in tutto degli anni dei giochi con licenza cinematografica, da ET fino a questa atrocità. Peccato per Sony “.
Shaq O Neil e i franchising sportivi
Un capitolo a parte meriterebbero le tonnellate di giochi sportivi sfruttanti il nome del campione di turno. Fin dagli albori dei videogames quei volponi addetti al marketing delle varie software house capirono che abbinare il nome famoso al gioco di sport di turno spesso sarebbe bastato a mascherare il bidone del mese. Ma merita un plauso particolare il tremendo Shaq Fu, dove riuscirono ad usare il campione di basket omonimo per un picchiaduro di scarsa bellezza. Uscito nel 1994 inizialmente per Megadrive e Super Nintendo, la trama del gioco fa rabbrividire: Shaquille O’Neal entra in un dojo di arti marziali mentre sta andando ad una partita di basket di beneficenza a Tokyo. Dopo aver parlato con il maestro Leotsu, Shaq va in un’altra dimensione dove deve salvare un giovane ragazzo di nome Nezu dalla malvagia mummia Sett Ra. Già la storia da sola meriterebbe il manicomio a vita, ma il gioco riesce ad essere ancora peggiore. Le critiche furono spietate, con commenti del tipo “Shaq Fu include tutto ciò di cui ha bisogno un buon picchiaduro, ad eccezione del buon combattimento”, o che “non era possibile avere un’idea peggiore di questa”.
E ora arriviamo al flop perfetto
Fallout 76
Lo spin off che doveva spaccare il mondo fu il più grande flop di tutti i tempi (vedi E.T. Per atari). Pensate che il giorno dopo l’uscita del fenomeno dei fenomeni fu pubblicato un aggiornamento di dimensioni superiori a quelle al gioco stesso 🤔🤔🤔 Il motivo? Diciamo più i motivi. Fallout al Day One presentava problemi di natura tecnica piuttosto gravi come crash, bug, glitch, cali di frame e instabilità di server su tutte le piattaforme. Bethesda fu inoltre accusata di pubblicità ingannevole per aver inserito nella Collector’s Edition una borsa di nylon di scarsa qualità totalmente diversa da quella in tela inviata agli influencer e ai giornalisti.Il gioco cmq non decollò mai e presto venne dimenticato.
Vi interessa la storia della borsa? Cliccate qui Link
Che dire ragazzi, quelli di CD projekt, poveracci, non sanno ancora che presto entreranno in questa triste classifica e che verranno ricordati come gli autori di un gioco brutto, ma perdoniamoli, chissà cosa stanno passando in queste ore.
Ho scritto quest’articolo solo per farvi capire che non esiste un gioco brutto, ne esistono un mare di giochi brutti.Vi devo anche dire che oggi siamo fortunati con le patch online che risolvono molto spesso gli errori, una volta se un gioco usciva buggato non veniva nessuno a casa a rimborsarti o a riparare il bug.
Vero Anziano?
Vero… All epoca era impossibile, abbiamo dovuto aspettare fino ai tempi odierni per quanto riguarda il C=64 ovvero con gruppi di cracking indipendenti come Hokuto force che oltre a crackare e trainerare giochi risolvevano anche bug conosciuti.
Cyberpunk2077 è soltanto la punta dell’iceberg
E senza dubbio anche altri giochi entreranno a far parte della classifica dei giochi brutti ciò non toglie che entro la fine di gennaio dovrò averlo tra i miei videogiochi.
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