Facebook punta sul cloud gaming

Buon giorno amici, Facebook lancia il servizio di cloud gaming con solo giochi free-to-play

Facebook e cloud gaming

Facebook sta entrando nella corsa al CLOUD GAMING   in un modo che è del tutto fedele alla sua politica commerciale, tramite feed, pubblicità e completamente gratis (per ora). Il lancio ufficiale di Facebook Gaming per i giochi in streaming su cloud avverrà lunedì, con un’attenzione particolare ai soli giochi free-to-play al momento.

Facebook Gaming non vuole essere un sostituto della console e non necessiterà ovviamente di hardware aggiuntivo. È pensato per essere giocato con le dita sullo smartphone o con il mouse e la tastiera sul desktop, direttamente dall’app mobile o dal sito web di Facebook.

Cloud gaming da non confondere

Facebook ha utilizzato un linguaggio abbastanza aggressivo per garantire che le persone non lo confondano con servizi di cloud gaming concorrenti, come Stadia di Google e Xbox Game Pass di Microsoft. L’azienda vanta 380 milioni di persone al mese che giocano su Facebook e spera di soddisfare e far crescere il suo pubblico con il lancio del suo nuovo servizio di game streaming.

“Crediamo nel futuro a lungo termine del cloud gaming, ma non tenteremo di stupirti con le meraviglie dei nostri data center, algoritmi di compressione, risoluzioni o frame al secondo”, ha affermato Jason Rubin, Il vicepresidente del divisions gioco di Facebook, in una sua recente dichiarazione.

“Il game streaming nel cloud per il grande pubblico ha ancora molta strada da fare ed è importante abbracciare sia i vantaggi che gli attuali limiti della tecnologia piuttosto che cercare di vendere la promessa di quello che ci riserverà il futuro”

Nessun costo

“Non c’è alcun costo per utilizzare i giochi di Facebook. I giochi ed il servizio di streaming sono tutti gratuiti e saranno disponibili sulla app di Facebook molto presto.”

Il gigante dei social media non è estraneo all’utilizzo di giochi, avendo offerto giochi nell’app già dal 2007. “Farmville” di Zynga è stato un grande successo sulla piattaforma prima che i giochi mobili tramite l’app store iniziassero a prendere il sopravvento.

Il vostro Monk vi saluta e vi da appuntamento al prossimo articolo. Ora qualche consiglio per voi dal nostro blog.

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