Atari VCS, in arrivo i primi ordini
Ciao amici di CommodoreBlog , tre anni dopo la sua prima rivelazione, il lotto iniziale di console Atari VCS è finalmente pronto per la spedizione.
Atari VCS, ci siamo!
In questo momento, migliaia di unità Atari VCS sono in viaggio da un impianto di produzione in Cina verso gli Stati Uniti, dove verranno poi smistate e inviate ai sostenitori di Indiegogo. Se lo meritano, alcuni di loro hanno preordinato la console già a maggio 2018. Questa è una notizia incoraggiante dopo anni di strada in salita per questo progetto. Alla fine faccio sempre un po il tifo per Atari avendo sognato sull’originale Atari 2600 negli anni ’80, prima di catapultarmi in questo fantastico mondo grazie al Commodore 64. Da lì, il resto è storia.
Nonostante i problemi, Atari VCS è qui
Ci sono state volte in cui il progetto sembrava non sarebbe mai decollato. La console è stata afflitta da diversi ritardi ed eventi chiave che abbiamo sempre seguito con passione sul nostro blog. Ad esempio come quando l’architetto della console, Rob Wyatt, lasciò il progetto dicendo di non essere stato pagato, ne abbiamo parlato QUI . Tutti fatti che lasciavano presagire il peggio. E questa è solo la punta dell’ iceberg. La cronologia di eventi problematici relativi alla console è lunga. Ma per fortuna pare che la storia avrà il suo lieto fine.
È tutto oro che cola in quel di River Raid a questo punto, perché le console Atari VCS stanno finalmente uscendo.
Ne varrà la pena?
Ora si potrà finalmente vedere come si comportano e se vale la pena spendere oltre $ 250 o più per una di esse. Avendo impiegato così tanto tempo per arrivare sul mercato Atari VCS rischia di essere messo in ombra dalle console Next Gen di Sony e Microsoft. La battaglia è durissima ad esempio contro una Xbox Series S, che costa $ 300.
In ogni caso, i sostenitori metteranno presto le mani sull’Atari VCS alimentato a Ryzen. La spedizione iniziale include anche il modello Atari VCS 800 Collector’s Edition in edizione limitata, di cui ci sono 6.000 unità numerate e autenticate. Il ballo sta iniziando, prepariamoci a danzare!
Vi saluto amici lettori e vi do appuntamento alla prossima occasione. Ora qualche consiglio per voi dal nostro blog.