Arcade minicab AIWO G1000, la recensione
Buonasera amici di Commodoreblog, questa sera voglio parlarvi di una meravigliosa macchina arcade di produzione cinese, l’AIWO G1000!
L’AIWO G1000 è un piccolo gioiellino a bassissimo costo, che arriva direttamente dalla Cina, che ci ha già deliziato di piccole macchine, o meglio di piccoli capolavori portatili come l’RS-07 che abbiamo già recensito qui, e l’RS-97.
La casa produttrice AIWO è gia conosciuta in oriente per aver prodotto alcuni notebook potenti a basso costo.
AIWO G1000, Caratteristiche tecniche
Ma andiamo a conoscere un pochino meglio questa potentissima macchina da gioco.
- CPU: Dual-core 528 MHz
- RAM: DDR2 128 M
- Memoria: 16GB Micro SD
- Dimensioni dello schermo: 7 pollici schermo HD
- Giochi: 3000 rom
- Batteria: 600 mAh
- Lettore musicale: Formati APE, MP3, WMA, DRM WMA, OGG, APE, FLAC, WAV, AAC (tra cui AAC-LC, AAC, HE AAC + V1/V2)
- Emulatori forniti: CP1, CP2, NEOGEO, GBA, SFC, MD, FC, GBC, GB
- Lingua: Supporto 26 lingue (Inglese, Giapponese, Coreano, Occidentale, portoghese, Russo, Italiano, Francese, Tedesco, ecc)
- Lettore di immagini: formati supportati JPG, JPEG, BMP, GIF, TIF, PNG
- Funzione di amplificazione: altoparlante di alta qualità
- Lettore di memory card MICRO SD: Supporta schede di espansione MICRO SD fino a 32 GB
- Altre funzioni: supporto di uscita TV HDMI, cuffie stereo da 3.5mm, impostazioni di risparmio energetico, luminosità del display, interfaccia sfondo e altre proprietà funzionali del display.
Accessori forniti nella confezione
- 1 x Game Console AIWO G1000
- 2 x Joypad USB
- 1 x cavo di ricarica MINI USB to USB
- 1 x cavo di uscita video HDMI
Le note positive
Due cose colpiscono l’attenzione oltre allo schermo meraviglioso, la prima è la serie di tastini funzione che permette di fare “insert coin” e “push player 1” come in un vero cabinato.
La pressione contemporanea dei tasti select e start permette altresì di entrare nel menù delle impostazioni dell’emulatore corrente.
Vi sono altresì i tastini per il controllo volume, e ovviamente manca la rotella del potenziometro volume, che c’era sull’ RS-07.
Anche il tasto Return ha la sua utilità nella navigazione dei menù del frontend, anche se quella funzione generalmente è relegata al pulsante di gioco B
Altra nota positiva è nel retro del minicab, che oltre a possedere le connessioni già elencate nella lista del data sheet, possiede anche un ottimo speaker, bello potente superiore alla media.
AIWO G1000, le pecche
Perchè purtroppo così come per il suo fratello minore che all’epoca era riuscito a catapultarmi in un mondo nuovo, stavolta questo è stato un acquisto cinicamente ponderato,che purtroppo ha le sue pecche.
Innanzitutto manca un supporto presa caricabatteria, è fornito il cavo ma non la presa da USB a qualsivoglia formato di rete elettrica.
Credo che questa sia una politica dei produttori cinesi, che forniscono appunto un supporto universale di ricarica come il cavo USB e lasciano agli utenti il compito di dove infilarlo.
Un’altra pecca, (così come per l’RS-07) è il front end. Terribile.
Purtroppo il sistema operativo se così vogliamo chiamarlo non fornisce una grandiosa interfaccia grafica di selezione degli emulatori e dei giochi, ma mette in evidenza al centro dello schermo,una serie di giochi che credo essere famosi secondo lo standard cinese.
Per cercare gli altri giochi in basso allo schermo vi sono una serie di icone di cartelle che permettono la ricerca semplice di giochi, foto, video, musica e settaggio impostazioni.
Per fortuna il custom firmware 2.0 risolve anche questo problema.
Ultima pecca, pare esserci un problema conosciuto con il funzionamento del joystick, pare che la leva in alcuni momenti si blocchi in una posizione senza tornare più indietro.
Il problema è stato facilmente risolto da un utente aggiungendo degli spessorini di cartone nelle viti che collegano la scheda joystick alla manopola.
Personalmente è un problema che non ho rilevato sulla mia console al momento.
Considerazioni personali
L’AIWO G1000 è una console veramente carina e versatile, come tutte le console cinesi appena apriamo il box il primo impatto è quello dell’odoraccio di plastica, anche se devo dire che la fattezza dei materiali sembra robusta, certo, non è fatta per essere lanciata contro il muro ovviamente.
Lo schermo da 7 pollici rispetto allo schermo da 4,3 dell’RS-07 è tutta un altra vita, ne consegue come da foto una grandezza della console leggermente diversa ma che mantiene comunque delle dimensioni limitate in termini di portabilità.
Il parco giochi è ampio con circa 3000 rom suddivise in diversi emulatori.
Come parere personale non mi fanno impazzire i tasti e il microjoystick ma cercando su youtube è possibile sostituire il microjoystick con uno fornito di microswitch da una dozzina di dollari, ma la cosa richiede diverse saldature.
Ho testato la console con diversi giochi e ho testato anche la connessione HDMI, giocando a Street Fighter 3 su televisore e devo dire che mi ha stupito la velocità di risposta sia dei controlli che dei giochi testati.
In realtà uno dei motivi che mi ha spinto a comprarla oltre all’uscita HDMI, nonchè la possibilità (come in quasi tutte queste console) di poter installare un Custom Firmware, che permette in questo casi di poter installare RETROARCH e potersi così avvalere della possibilità di poter giocare con quasi tutti gli emulatori conosciuti.
In conclusione
L’AIWO G1000 a mio modesto parere è un MUST HAVE, io l’ho pagata una settantina di euro spedita su Aliexpress e ci ha messo all’incirca un mesetto ad arrivare, in largo anticipo rispetto alla previsione di metà luglio.
Con il Custom Firmware 2.0 e una microsd da 64 GB o da 128 GB la console praticamente prende il volo e non si ha bisogno più di null’altro.
Paragonata all’RS-07 e al NEO GEO Mini ci troviamo con in mano uno strumento dal potenziale ludico illimitato (o meglio limitato dalla potenza di calcolo del processore e dalla ram).
Se siete amanti del retrogame, dei cabinati e di qualunque cosa che odori di anni ’80 allora è la console che fa per voi!
L’angolo dell’Anziano!!! E’ qui!
Lets’rock!
In conclusione come sempre vi consiglio qualche nostra buona lettura:
“The isle of the cursed prophet” per C64
Injustice: Gods Among US gradito regalo di Warner Bros Games