MotoGP 19
Introduzione a MotoGP 19
Dopo esser passati lo scorso anno ad Unreal Engine, Milestone porta tanti miglioramenti in questo MotoGP 19, compresa la nuova intelligenza artificiale denominata A.N.N.A. A differenza del capitolo precedente arrivano concrete migliorie che rendono il gameplay quasi realistico, facendo divertire anche chi lo acquista solo per svagarsi.
La carriera
La carriera in MotoGP 19 è una componente molto ricca di questo titolo, sarà possibile creare il proprio pilota e personalizzarlo come si preferisce ed iniziare la rincorsa alla vittoria. Viene divisa in due modalità: Standard e Pro. Questo consente di scegliere la categoria di debutto tra Red Bull Rookies Cup, Moto3, Moto2 o direttamente dalla MotoGP. Una volta deciso da dove si vuole iniziare potrete realizzare il vostro pilota attraverso l’editor che mette a disposizione varie opzioni e grafiche preimpostate. Inoltre sarà possibile creare il proprio casco, il numero e l’adesivo utilizzando i font già presenti.
Altre componenti modificabili riguardano le moto, infatti man mano che vengono eseguiti i test di sviluppo, riceverete punti per migliorare la propria motocicletta. Gli pneumatici proprio come nella realtà sono limitati. Si hanno a disposizione 3 mescole: dure, medie e morbide ed insieme all’usura influiscono sulla guida rendendo maggiore la simulazione offerta da MotoGP 19.
Vecchie glorie e futuro in MotoGP 19
Rispetto al capitolo precedente si ha un arricchimento delle modalità di gioco. Spiccano tra queste le sfide storiche che permettono di gareggiare con piloti e bolidi del passato nei loro momenti d’oro. Suddivise in quattro categorie, ogni sfida permette di rivivere specifici eventi del passato rimasti impressi nelle menti dei più nostalgici.
La modalità veloce in MotoGP 19 invece è suddivisa in: Gran Premio, Campionato e prove a tempo. La novità introdotta riguarda la neo categoria MotoE, che offre un modello di guida totalmente diverso e realistico.
Multiplayer
Altre novità di motoGP 19 riguardano il MULTIPLAYER. Da quest’anno grazie anche ad AMAZON sono presenti server privati e dedicati che garantiscono performance totalmente diverse da quelle del passato. Presente nel menu principale anche una sezione dedicata agli eSport, che al momento non permette di fare nulla, ma evidenzia l’impegno di Milestone di entrare prepotentemente in questo mondo.
A.N.N.A. la nuova IA di MotoGP 19
Il contenuto più importante di questo MotoGP 19 però viene offerto dalla nuova intelligenza artificiale sviluppata per colmare le lacune che lo scorso anno avevano fatto storcere il naso ai fans. A.N.N.A. è un algoritmo che sfrutta tecniche di machine learning ed ha imparato nelle fasi di sviluppo le basi di guida, le piste e gli agenti esterni sviluppando un’indipendenza comparabile a quella del pilota reale. Durante i test del gioco A.N.N.A. ci ha messo in difficoltà in varie occasioni rendendo le gare davvero impegnative e realistiche. Da quest’anno inoltre è di nuovo possibile decidere il livello di difficoltà che si vuole in pista.
Conclusione
MotoGP 19 è promosso a voti alti, soprattutto se si guarda al suo predecessore. Non c’è nulla da criticare alla Milestone se non qualche piccola sbavatura dovuta all’adattamento al nuovo motore grafico. I modelli delle moto si presentano perfettamente riprodotti in tutti i dettagli, i piloti un po’ meno, infatti non sembrano molto realistici come le riproduzioni che troviamo ad esempio nei titoli di Formula 1.
L’illuminazione ambientale e le condizioni atmosferiche sono eccellenti, ben bilanciate e permettono di rendere l’immagine ancora più reale. Accompagna il tutto la musica di sottofondo ed il commento in italiano dello storico commentatore Guido Meda.
Il nostro voto è di 8 su 10.
Un saluto amici di commodoreblog.com, vi do appuntamento alla prossima recensione e vi consiglio qualche nostro articolo.