Chernobylite
Un saluto a voi amici di Commodoreblog, è il vostro Anziano che vi parla dopo un breve periodo di assenza, oggi parliamo di Chernobylite.
Chernobylite: qualche info succosa
Chernobylite è un horror-survival-open world game sviluppato e pubblicato da The Farm 51, team polacco. Sono gli autori di giochi del calibro di Time Ace, la serie Necrovision, Painkiller per capirci. Questi programmatori hanno fatto anche parte del team di sviluppo di The Witcher (giudicate voi), basandosi sul motore grafico Unreal Engine.
Una caratteristica molto particolare di sviluppo di Chernobylite è quella di aver creato una mappa basata quasi interamente sulla scansione 3D, nonchè sulla ricostruzione informatica della zona di alienazione. Questa è la più conosciuta “zona di esclusione” della città di Chernobyl in Ucraina, colpita dal disastro nucleare nel 1986.
Chernobylite: chi sono gli stalker e la zona di esclusione
La “Zona” nasce nel 1971, dalla fantasia e dalla penna dei fratelli Strugazky, nel loro libro “Picnic sul ciglio della strada”, considerato tra i 100 romanzi di fantascienza più importanti al mondo. Trattasi di un’area circoscritta ed abbandonata di una città, divenuta tale dopo la visita degli extraterrestri, i quali hanno ribaltato le leggi della fisica e lasciato alcuni artefatti al suo interno. Nel libro compare per la prima volta il termine “stalker”, ed è ispirato al personaggio chiamato “Stalky” nelle storie di Rudyard Kipling “Stalky & Co”. Non si tratta quindi di una parola russa, ma di un neologismo che i fratelli Strugatzky coniano per indicare coloro i quali entrano illegalmente nella Zona per rubare i preziosi manufatti alieni, oltre che per accompagnare curiosi e scienziati. Nel 1979 il cineasta russo Andrej Tarkovsky si innamora del libro e decide di farne un film, considerato tra i migliori 50 del cinema mondiale. Si chiamerà proprio “Stalker”, e la sceneggiatura sarà curata dai fratelli Strugatzky. Qui, la figura dello stalker cambia ancora e si spoglia della parte furfantesca, diventando a tutti gli effetti guida, sia fisica che spirituale.
La zona è incredibilmente simile a Chernobyl.
La Zona descritta sia nel film che nel libro è incredibilmente simile a quella Zona che sarà creata pochi anni dopo, nel 1986, dopo l’esplosione del quarto reattore della Centrale nucleare di Chernobyl. Gli attuali stalker, di cui i più attivi sono circa un centinaio, sono convinti che si trattò di un presagio, e che la Zona del libro e del film sia proprio quella di Chernobyl.In ambito videoludico sono numerosi i giochi che sfruttano questo scenario, a partire dall’ovvia serie S.T.A.L.K.E.R.
Chernobylite: background e gameplay
Chernobylite riprende completamente le ambientazioni di quanto citato nel paragrafo precedente, scegliendo la più famosa in assoluto per questo scenario: i dintorni della centrale di Chernobyl, città di Pripyat compresa. In Chernobilyte vestiremo i panni di un fisico precedentemente impiegato presso la centrale nucleare di Chernobyl. A distanza di 30 anni dal disastro ritorna nella zone di esclusione alla ricerca della moglie, della cui scomparsa non si è mai fatto ragione. Ovviamente una missione folle e suicida. Chernobilyte è uno sparatutto horror survival in cui il giocatore deve raccogliere materie prime, sia per nutrirsi che per costruirsi gli artefatti necessari a dotare la sua base operativa di attrezzature per gestire le missioni più complesse.
Ed è proprio nella nostra base operativa che scopriremo che Chernobylite è strutturato in singole missioni che si svolgono in aree distinte. Le dovremmo visitare per assolvere compiti assegnatici dai nostri compagni o da npg che ci assegneranno missioni per i loro scopi in cambio di informazioni per raggiungere l’obbiettivo finale.
Un gameplay molto variegato
Il gameplay di Chernobylite è composto da approcci survival, stealth e da sparatutto in prima persona. A seconda degli obiettivi assegnatici potremo scegliere diverse strategie per superare gli obiettivi (concetto di non linear story). Gli avversari sono molto reattivi, anche se l’intelligenza artificiale che li comanda al momento necessita di miglioramenti. Per quanto riguarda le armi si inizia da una semplice pistola per poi accedere a fucili, mitragliatori etc. in pieno stile sparatutto classico survival. Uno scanner portatile ci aiuterà nella ricerca degli oggetti che ci necessiteranno.
Ogni oggetto è funzionale al gameplay
L’obbiettivo del sistema di raccolta di oggetti nonchè di crafting sicuramente non è quello di decorare il nostro avamposto. Ogni oggetto contribuisce ad aumentare le caratteristiche del gameplay, nonchè le chance di sopravvivenza. Ci verrà richiesto di cercare o creare medicine per curarsi o abbassare il livello di radiazioni assunte. Dovremmo costruire un banco da lavoro per creare oggetti particolari e attrezzare un fuoco da campo per poter cucinare. Tutto è incentrato sulla crescita e sopravvivenza del personaggio, del miglioramento della base e nel raggiungimento dell’obiettivo finale.
La gestione degli Stalker
E’ altresì interessante vedere come sia possibile gestire gli stalker presenti nella nostra base, (partiremo con uno ma col progredire nel gioco saranno molti di più) per svolgere alcune missioni minori ma soprattutto per cercare risorse. Ecco come si rende necessaria a questo punto una buona valutazione dei personaggi a nostra disposizione per fargli svolgere compiti che siano adatti alle loro capacità, pena il fallimento della missione o peggio ancora la morte dello stalker sotto il nostro comando.
Chernobylite: kickstarter e conclusioni
Ovviamente parlare di Chernobylite al momento è un parlare per sommi capi, visto che si tratta di una demo al momento, demo che presenta ancora un gran numero di problemi legati alla fase di sviluppo iniziale. Di contro possiamo dire che i titoli finiti di The Farm 51 sono sempre stati prodotti di altissima qualità nel loro genere. Attualmente Chernobylite è legato ad una campagna di crowdfunding, per cercare fondi necessari al suo completamento, in modo da terminare alcune rifiniture e poter così aggiungere dei contenuti.
Previste scansioni 3D in loco
Gli sviluppatori con parte di quei fondi provvederanno ad alcune scansioni 3D direttamente in loco (ovviamente laddove per loro sarà possibile avventurarsi senza pericoli). La versione per PC è di prevista uscita per quest’autunno (2019). Alla data del 1° maggio il primo obbiettivo di $ 100.000 è stato superato raggiungendo $148,583. I sottoscrittori riceveranno una demo del gioco con 2 ore circa di gameplay in edizione pre alpha.
Enjoy it!
L’angolo dell’Anziano!!! E’ qui!
Lets’rock!
In conclusione come sempre vi consiglio qualche nostra buona lettura: