Guida per la creazione di schede PCB
La scheda elettronica o PCB, un componente davvero importante!
PCB, cosa sarà mai? Ciao a tutti amici di Commodoreblog.com. Come tutti noi sappiamo gli elettrodomestici che usiamo quotidianamente sono totalmente differenti tra loro, ma al loro interno nascondono un particolare che li accomuna tutti: la scheda elettronica, il cuore e il cervello di tutti i dispositivi elettronici.
Nel corso degli anni lo sviluppo tecnologico ha permesso di realizzare componenti sempre più piccoli e potenti arrivando ai giorni nostri, basta pensare ai moderni telefoni cellulari dalle prestazioni eccezionali rispetto agli anni 90 del buon vecchio Motorola.
Le schede elettroniche che andremo a realizzare (da qui in poi PCB) sono un po’ complesse ma concettualmente fa al caso nostro. Se volete potrete provare con uno schema più semplice.
PCB. Cosa ci serve?
Come materiali avremo bisogno di un pc a cui è collegata una stampante, una piastra presensibilizzata e una bottiglia di acido cloruro ferrico (reperibili su internet o nei negozi specializzati in componenti elettroniche) soda caustica, 3 contenitori di plastica, filo di cotone da cucito.
Se hai tutti i materiali, partiamo subito!
Step 1
Come primo passaggio cerchiamo il circuito che dovremo realizzare tramite browser o lo creiamo noi stessi (per i più esperti) e andiamo a riportarlo su pc con qualsiasi programma di disegno elettronico. Io consiglio il programma Kicad, è gratuito con la patch in italiano completo di manuale (anch’esso in italiano).
Step 2
Dopo aver scaricato e preso confidenza con il programma, andiamo a realizzare il disegno elettronico (da qui in poi lo chiameremo schematico).
Ricordatevi di inserire le impronte adatte ai componenti che userete e create la lista connessioni o netlist! Vi faciliterà molto la creazione della vostra scheda virtuale.
PCB, Step 3
Fatto tutto andiamo a disegnare la nostra scheda virtuale tramite il comando carica netlist e andiamo a posizionare tutti i componenti e li “colleghiamo” tra loro.
Qui sotto la pcb virtuale riferito allo schematico rappresentato qui sopra.
Step 4
Se sei arrivato fin qui vuol dire che ci stai prendendo gusto e sei impaziente di vedere come sarà la tua pcb, vero?
(La foto qui sopra si riferisce a un altro progetto che illustrerò in un’altra guida)
Come da foto sopra, andiamo a stampare la nostra pcb con una comunissima stampante inkjet. Assicuratevi che la stampa sia perfetta per poter ottenere una pcb affidabile.
Le stampate da fare saranno 2: la prima sarà su un foglio bianco normale e riguarderà la posizione dei componenti come promemoria; la seconda su foglio di carta trasparente, la quale dovrà avere solo le piste e le piazzole di saldatura dei vari componenti.
Step 5, quasi pronta la PCB
Ora inizia il bello!!
Prendete la piastra presensibilizzata, togliete la pellicola protettiva e disponetela sul piano di un bromografo con il foglio trasparente, al rovescio, tra il vetro e la piastra.
Se non avete un bromografo in casa potrete comprarlo su internet o farvelo voi in casa seguendo la guida a questo link Bromografo fai da te, Guida completa
Tenete la piastra esposta ai raggi UV per almeno 3 minuti. Ricordo che guardare la luce blu del bromografo è dannosa per gli occhi.
Step 6
ATTENZIONE! I PASSAGGI CHE SEGUIRANNO PREVEDONO L’USO DI ACIDI CORROSIVI, USATE I GUANTI E LE PROTEZIONI NECESSARIE PER SALVAGUARDARE VOI STESSI.
Come anticipato del messaggio sopra, prepariamo i tre recipienti grandi a sufficienza per ospitare la piastra in modo tale da poterla muovere dentro i liquidi.
Nel primo mettiamo la soluzione acqua e soda caustica (consiglio di utilizzare 1 litro d’acqua e 8 grammi di soda), nel secondo solo acqua e nel terzo il cloruro ferrico. Pratichiamo un foro sulla pcb in un punto lontano dalle piste e ci annodiamo un po’ di filo di cotone che ci permetterà di muovere la scheda negli acidi senza dover immergere le dita nelle varie vasche.
Mettiamo la scheda per pochi secondi (20/30 al max) nella prima vasca con il lato fotoinciso verso l’alto e diamo una spazzolata alla superficie con un pennellino che terremo da parte per eventuali altri sviluppi.
Quando non utilizzate il pennello ricordate di postarlo nella vasca d’acqua per arrestare la corrosione delle setole.
UTILIZZATE GLI ACIDI IN UN LOCALE VENTILATO.
In seguito passiamo la pcb nell’acqua e nel cloruro ferrico per 15 min circa o fino a quando non ha “mangiato” tutto il rame irradiato dai raggi UV. Al termine passare la pcb nell’acqua per cessare la corrosione del rame.
Scheda PCB pronta!
Fatto tutto ciò scritto sopra, la vostra scheda è pronta per essere forata e saldata con i suoi componenti.
MEMORANDUM: la soluzione di soda caustica e il cloruro ferrico vanno smaltiti come da normativa vigente nel vostro comune di residenza.
Il cloruro ferrico è riutilizzabile più volte.
Nella foto sopra potete vedere i due contenitori originali degli acidi e al centro la porzione di cloruro ferrico utilizzata pronta per lo stoccaggio per un futuro riutilizzo.
Cari amici di Commodoreblog.com spero di esservi stato utile! Vi saluto e vi consiglio qualche lettura distensiva!
LA SALAGIOCHI “AL MARE”