Ray Tracing, è davvero necessario?
di Alessandro Miscia · Febbraio 7, 2019
La rapida diffusione del Ray Tracing
Cosa è e a cosa serve?
Il Ray Tracing è una tecnica di geometria ottica, ovvero la scienza che studia il comportamento della luce. Questo tramite un algoritmo che calcola il percorso della luce quando incontra superfici o oggetti.
Nella computer grafica, specialmente quella 3D la visualizzazione delle scene viene prodotta con una tecnica che permette di far partire i raggi di luce dalla telecamera e non dalle sorgenti naturali. Si ottengono così accurate simulazioni di riflessi e rifrazioni.
Finora questa tecnica è stata considerata come la migliore per la creazione di immagini con una qualità grafica nettamente superiore in ogni frangente ma che comunque necessita di molta potenza per poter funzionare in real-time, come nei videogames ad esempio. Quindi è rimasta una tecnica utilizzata solo per il rendering di film e animazioni non real-time.
Il Ray Tracing nelle nuove GPU
Ma con l’introduzione delle nuove GPU Nvidia finalmente è possibile avere un’adeguata capacità di calcolo per ottenere in tempo reale il Ray Tracing combinato alla rasterizzazione classica.
D’altra parte la concorrente AMD non sta di certo a guardare, in quanto lavora già su quella che chiameranno Radeon Ray, mentre Microsoft ha realizzato le DirectX Raytracing API ad estensione delle DX 12.
Quanto è utile il Ray Tracing sui nostri pc?
A questo punto la domanda sorge spontanea: Quanto è utile il ray tracing nei videogames?
I primi benchmark sono arrivati con Battlefield V il primo a supportare ufficialmente questa tecnologia.
I requisiti minimi per questa tecnologia sono: processore Intel Core i7-8700 o Ryzen 7 2700 e l’ultima versione di Windows 10, ovvero la 1809.
Infine abbiamo impostato i settaggi grafici ad ultra e risoluzione 1080p con i seguenti risultati:
Come si può vedere la perdita è di circa il 45% sulla 2080 Ti, 52% sulla 2080 e 57% sulla 2070. Tale perdita però viene giustificata da una qualità grafica migliore che si nota a primo impatto, infatti è molto bello vedere come i riflessi sulle pozzanghere variano a seconda dei nostri movimenti e che la luce cambia sulla sabbia nei deserti libici.
Allora si o no?
Tutto sommato però sono dettagli che si notano solo se vi si presta attenzione, nel senso che durante la campagna o il multiplayer se si sta pensando a salvarsi o far fuori i rivali non è così neccessario vedere il riflesso di un albero che cambia a seconda del nostro movimento. Bensì è meglio avere un frame rate più alto che offre benefici maggiori.
Penso quindi che il parere riguardo l’utilità del ray tracing è qualcosa di molto personale, a seconda dei propri gusti e dei propri modi di giocare si sa se si notano più i dettagli o si preferisce avere fps maggiori. Ora vi saluto e vi consiglio qualche lettura.
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