A New York un Game Boy reduce di guerra

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Ciao amici di CommodoreBlog , oggi diamo l’importanza che merita ad un Game Boy sopravvissuto ai bombardamenti della Guerra del Golfo.

Game boy dal museo Nintendo

Il Nintendo Game Boy che vedete in queste immagini è un pezzo unico. Lo si potrebbe definire un autentico sopravvissuto di guerra. Questa piccola e diffusa mini console apparteneva ad un soldato durante la Guerra del Golfo nel 1990-91. Destino volle che fu danneggiata quando una bomba colpì la caserma in cui si trovava.

Resistente? No. Di più

Oggi è una sorta di mercato a sé la produzione di apparecchi corazzati. Lo vediamo da alcuni smartphone caterpillar ad una moltitudine di aggeggi. Ma ad inizio anni 90 non era così. Le cose erano robuste. Certo, paragonate a quelle degli eighties sembravano di vetro ma così non era. Prendo come esempio l’eterno Nokia 3310. Era robusto. Ma non così robusto!!

Il game boy che sopravvisse

La console in questione si trovava, insieme al suo proprietario, nel 44th Evacuation Hospital di istanza nel golfo persico. Essendo un avamposto medico non c’erano persone armate ma fu bombardato ugualmente. Miracolosamente, come il più duro dei soldati, questo piccolo ha resistito! E col passare degli anni si è trasformato in un vero e proprio reperto di guerra. La cosa che trasforma questo fatto in una fiaba a lieto fine è che la mini console funziona! Viene mostrato sempre acceso con una partita di Tetris in corso al Nintendo World Store di New York dove vi è custodito per la gioia dei nerd più incalliti.

Curiosità

Il proprietario originale di questo piccolo miracolo della storia si chiama Stephan Scoggins, è il primo cugino di Kanye West famoso artista statunitense e marito della bella Kim Kardashian.


Ora vi saluto amici carissimi e vi mando alcuni nostri articoli da leggere!

Untitled Goose Game, un gioco indie particolare.

 

Michele Novarina

Mic, tre lettere come negli highscore di una volta. Appassionato di videogames dagli albori degli anni 80.

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